Il modo più diretto di entrare in contatto con il lato più verace di Venezia è vogando, quindi bisogna imparare a vogare. La voga alla veneta è nata nella laguna veneziana e si distingue da quella praticata in qualsiasi altra città di mare al mondo per la posizione del vogatore, che governa la barca stando in piedi verso la prua. I remi vengono utilizzati senza manicotti di fissaggio, su uno scalmo aperto (forcola) per facilitare le manovre e la conduzione.
Tra le tecniche, si distinguono la voga alla valesana, con uno o più vogatori che vogano in piedi in avanti con due remi incrociati, e la voga con un remo, nata per poter navigare nei canali stretti, dove non era possibile utilizzare due remi. Per facilitare questa vogata, il fianco dell’imbarcazione è asimmetrico, come nella gondola e altre imbarcazioni veneziane.
La voga alla veneta è la protagonista delle regate veneziane. Ogni anno da aprile a settembre a Venezia e nella sua laguna si svolgono più di centoventi regate, oltre alla famosa Regata Storica. Undici di queste sono promosse dal Comune di Venezia in collaborazione con l’Associazione Regatanti e il Coordinamento delle Società Remiere, per mantenere viva una pratica sportiva che trae origine dalla natura stessa della città. Molte regate coincidono con feste e sagre tradizionali.
Fino agli anni ’70 le scuole di voga erano esclusivamente quelle delle società canottieri; queste si occupavano del canottaggio agonistico, perché la voga alla veneta non serviva impararla, ma la si acquisiva naturalmente “col latte materno” profuso da Venezia. Dal 1975, da quando è nata la Vogalonga, regata che ha dato grande attenzione alla voga alla veneta, sono sorte una miriade di società remiere. Sono distribuite lungo i margini della città e della laguna e i loro soci sono riconoscibili dai colori delle magliette e delle barche; in ogni cantiere è prevista la possibilità di avere qualche lezione individuale. Oltre alla gestione delle attività di educazione alla voga e alla manutenzione delle barche, le remiere hanno una vita sociale e culturale importante per la città.